Descrizione prodotto
Oggi siamo circondati da tecnologie e siamo abituati a dilettarci con congegni che dovrebbero semplificarci la vita, ma siamo poco propensi a riflettere su cosa ci renderebbe realmente felici. Le relazioni umane sembra proprio che siano state sostituite del tutto da feticci, che ci fanno sempre più somigliare a dei robot privi di emozioni e sentimenti; tendiamo a giudicare superficialmente i comportamenti degli altri, senza provare a capire in realtà, cosa si nasconde dietro di essi.
L’idea di fare un trattato sull’egoismo nasce da anni di riflessioni maturate a seguito del mio lavoro di psicoterapeuta, grazie al quale ho avuto modo di constatare come il malessere esistenziale, il più delle volte, sembra essere strettamente correlato all’angoscia della perdita di controllo. Quest’ultima, intesa nello specifico, come paura di un cambiamento nella propria vita che possa minare le certezze raggiunte attraverso l’educazione e la cultura. Ma anche come terrore verso un’idea innovativa o un comportamento che non riusciamo a decifrare nell’immediato; paura generalizzata verso il nuovo e il diverso.
Il bisogno di controllo tuttavia è qualcosa che ci appartiene e che si è evoluto nelle generazioni, grazie al nostro modo di adattarci in maniera strategica ed egoista alle varie situazioni che si presentavano nell’ambiente di vita. Questi adattamenti egoisti, hanno una matrice biologica e nel tempo si sono tramutati in tutti quei comportamenti, che oggi automaticamente mettiamo in atto all’interno della nostra società egoista.
Diventa fondamentale al fine di iniziare un percorso introspettivo, per ognuno di noi, servirci di discipline solo in apparenza distanti tra loro, come biologia, filosofia, sociologia, antropologia e psicologia, per poi provare ad analizzare criticamente i nostri “corrotti” modi di pensare ed agire nel mondo.
Provando a tracciare il nostro percorso evolutivo, possiamo trovare molte risposte sul perché dei comportamenti egoisti di oggi, infatti, al fine di privilegiare la sopravvivenza del singolo e quella della comunità rappresentante, i nostri antenati per milioni di anni hanno affinato schemi comportamentali, che nel tempo hanno assunto caratteristiche sempre più strutturate e definite, che in questo libro identifico come i residui caratteristici dell’evoluzione.
Seppur il testo a volte presenta tecnicismi, esso è comunque adatto anche alla lettura di un pubblico di non esperti, ma comunque amanti del genere. Con questo libro intendo sensibilizzare i lettori ad un’attenta riflessione sui processi interattivi e competitivi tra organismo ed ambiente, che nel corso dell’evoluzione hanno fatto si che gli esseri umani si siano dovuti adattare all’interno di società egoiste sempre meglio articolate, al punto da non lasciare spazio ad una presa di coscienza sui bisogni autentici dell’individuo e della sua comunità di riferimento.
Titolo: La società egoista e i residui caratteristici dell’evoluzione
Autore: Danilo Paglino;
Editore: Danilo Paglino
Formato EPUB con Digital watermarking
ISBN: 9786050384796
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