Descrizione prodotto
L’operaio lavorava all’altoforno e cadde nella colata destinata alle carrozzerie della nuova 500. Fece pfiff e scomparve. Nella bara posero un grumo di metallo. In questi casi, in mancanza del corpo della vittima, dalla colata si preleva una piccola quantità di acciaio, perché la famiglia abbia un funerale. Un chilo basta.
Torino, anni Sessanta. La Fiat è il simbolo della città. Tutto è Fiat. Ogni azione, pensiero, iniziativa e addirittura affetto viene influenzato, condizionato, regolato dalla presenza della grande fabbrica. Perfino la morte è diversa tra le mura di Mirafiori.
In questo libro il giornalista e saggista Roberto Giardina si cimenta con l’opera narrativa, prendendo spunto da quanto vissuto in gioventù, quando, novello cronista, arrivò da Palermo assunto dalla prestigiosa «Stampa», immagine e voce della famiglia Fiat. Il risultato è un romanzo bellissimo che stuzzica la memoria di chi vuole ricordare un periodo duro ma gravido di grandi speranze.
Roberto Giardina vive a Berlino, da dove è corrispondente del «Quotidiano Nazionale» e tiene una rubrica giornaliera per «Italia Oggi». Ha seguito il processo di integrazione dell’Unione Europea fin dalle prime tempeste monetarie degli anni Settanta e ha spesso potuto osservare i giochi che si svolgevano dietro le quinte. È autore di saggi e romanzi tradotti in tedesco, francese, spagnolo. Per Imprimatur ha pubblicato nel 2014 1914. La Grande Guerra. L’Italia neutrale spinta verso il conflitto e nel 2015 Per un’Europa libera e unita. Dal manifesto di Ventotene al Fiscal compact. Le storie che hanno costruito l’Europa.
Titolo: Pfiff
Autore: Roerto Giardina;
Editore: Imprimatur
Formato EPUB con Digital watermarking
ISBN: 9788868304133
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